L’anno di studio all’estero inizia a luglio/agosto e finisce a giugno/luglio dell’anno successivo.
Puoi decidere di stare via anche solo 6 mesi, 3 mesi o 2 mesi.
L’anno di studio all’estero spesso prevede l’accoglienza reciproca: al rientro ospiterai un/a coetaneo/a proveniente da un altro Paese.
Per partire sono necessari i seguenti requisiti:
- avere tra i 15 e i 18 anni al momento della partenza; i limiti di età variano a seconda del Paese
- essere iscritto a una scuola secondaria di 2° grado in Italia (anche per l’anno scolastico da trascorrere all’estero)
- conoscere bene la lingua del Paese prescelto (o di una lingua veicolare)
- mostrare maturità, senso di responsabilità e capacità di adattamento
- avere salute psico-fisica buona
Durante il tuo anno di studio all’estero sarai ospitato da una famiglia selezionata (da un’agenzia o da un’associazione) e ne farai parte come gli altri suoi membri. Potrai avere una stanza singola oppure condividerla con il fratello o la sorella ospitante.
La composizione della famiglia non è sempre uguale: con figli piccoli, figli tuoi coetanei, figli fuori casa oppure senza figli.
I genitori possono essere 2, single, più o meno giovani.
La tassa da versare all’agenzia o all’associazione organizzatrice, di solito, comprende:
- preparazione pre-partenza
- visto d’ingresso, laddove necessario
- viaggio
- ospitalità in famiglia
- assistenza durante il soggiorno all’estero
- spese scolastiche
- assicurazione sanitaria
Secondo il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca, le esperienze di studio all’estero sono “parte integrante dei percorsi di formazione e istruzione” e sono “valide per la riammissione nell’istituto di provenienza”.
Prima della partenza, mettiti d’accordo con i tuoi insegnanti, o con il Consiglio di Classe, sugli obiettivi formativi, onde evitare difficoltà nel passaggio all’anno successivo in Italia.
Potrebbero chiederti di sostenere un colloquio sulle materie che hai studiato all’estero: valuteranno “anche e soprattutto lo sviluppo di nuove competenze, capacità trasversali e nuovi atteggiamenti“.
Oppure potrebbero chiederti di recuperare la parte di programma che non hai affrontato all’estero.
Alcune agenzie stanziano borse di studio a chi ha concluso l’anno scolastico precedente con una buona votazione e proviene da famiglia a basso reddito.