Agenda 2030, cambiare il mondo. Obiettivo 13: lotta contro il cambiamento climatico

Agenda 2030, cambiare il mondo. Obiettivo 13: lotta contro il cambiamento climatico

Agenda 2030, cambiare il mondo. Obiettivo 13: lotta contro il cambiamento climatico

22 Dicembre 2022

Non hai mai sentito parlare dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile? Sai cos’è ma vorresti approfondirne i contenuti? Niente paura, te la spieghiamo in questo articolo (e nei successivi).

Per la parte introduttiva ad Agenda 2030 ti rimandiamo al primo articolo di questa serie.

Gli articoli successivi sono dedicati all’approfondimento di uno dei 17 obiettivi di Agenda 2030.

 

Obiettivo 13: Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

Cosa ci dicono le cifre:

– date le attuali concentrazioni e le continue emissioni di gas serra, è molto probabile che entro la fine di questo secolo, l’aumento della temperatura globale supererà 1,5°C rispetto al periodo dal 1850 al 1990; gli oceani si riscalderanno e i ghiacci continueranno a sciogliersi; si prevede che l’aumento medio del livello del mare raggiunga i 24-30 cm entro il 2065 e i 40-63 cm entro il 2100

– dal 1990 le emissioni globali di CO2 sono aumentate del 50% circa

– è ancora possibile limitare l’aumento della temperatura media a 2°C rispetto ai livelli pre-industriali utilizzando una vasta gamma di misure tecnologiche e modificando il nostro comportamento

– l’agosto 2022 è stato 1,72°C più caldo della media del periodo 1991-2020 nel nostro continente

Il cambiamento climatico non è un’opinione: dati alla mano, la scienza ci ha dimostrato che esso comporta il mutamento delle condizioni meteorologiche, l’innalzamento del livello del mare e altri fenomeni meteorologici ancora più estremi.

È un fenomeno che interessa tutti continenti e che sta sconvolgendo le economie nazionali, con costi alti per persone, comunità e paesi.

Il cambiamento climatico è prodotto dalle emissioni di gas a effetto serra, derivanti dalle attività umane. Se non si prendono provvedimenti, si prevede che la temperatura media della superficie terrestre aumenterà nel corso del XXI secolo e probabilmente aumenterà di 3°C in questo secolo.

Sappiamo anche che esistono soluzioni accessibili e flessibili per avere economie economie più pulite e resistenti.

Le soluzioni non possono che essere coordinate a livello internazionale e prevedere la cooperazione di tutte le nazioni al fine di aiutare tutti a muoversi verso un’economia a bassa emissione di carbonio.

 

I traguardi di Agenda 2030

Questi sono i traguardi di Agenda 2030:

  • rafforzare in tutti i paesi la capacità di ripresa e di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali

  • integrare le misure di cambiamento climatico nelle politiche, strategie e pianificazione nazionali

  • migliorare l’istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale per quanto riguarda la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento, la riduzione dell’impatto e l’allerta tempestiva

In che modo?

  • rendere effettivo l’impegno assunto dai partiti dei paesi sviluppati verso la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico, che prevede la mobilizzazione di 100 miliardi di dollari all’anno, provenienti da tutti i paesi aderenti all’impegno preso, da indirizzare ai bisogni dei paesi in via di sviluppo, in un contesto di azioni di mitigazione significative e di trasparenza nell’implementazione, e rendere pienamente operativo il prima possibile il Fondo Verde per il Clima attraverso la sua capitalizzazione

  • promuovere meccanismi per aumentare la capacità effettiva di pianificazione e gestione di interventi inerenti al cambiamento climatico nei paesi meno sviluppati, nei piccoli stati insulari in via di sviluppo, con particolare attenzione a donne e giovani e alle comunità locali e marginali

 

E noi cosa possiamo fare?

Tutti possiamo, e dobbiamo, contribuire alla lotta al cambiamento climatico, perché tutti possiamo, ogni giorno, compiere semplici azioni che riducono la produzione di CO2, responsabile dell’effetto serra, che a sua volta produce il cambiamento climatico.

Ecco una elenco di azioni per dare il nostro fondamentale contributo. Non ti è possibile compierle tutte? Fai ciò che ti è possibile, sarà comunque molto!

  • usa il meno possibile l’automobile e prediligi, per i tuoi spostamenti, mezzi pubblici, bici, auto condivisa

  • contribuisci a sensibilizzare su questo argomento i tuoi amici scrivendone sui social, promuovendo discussioni, scrivendo sul tuo blog o sul giornale scolastico

  • al supermercato usa buste riutilizzabili di stoffa

  • scollega gli apparecchi elettrici ed elettronici quando non li stai usando

  • asciuga i vestiti all’aria aperta, anziché usare l’asciugatrice

  • pianta nuovi alberi ovunque puoi

  • contribuisci alla consapevolezza sull’argomento condividendo questo articolo sui social

 

Per approfondire con cinema e tv

Per riflettere sui cambiamenti climatici a 360 gradi, la cinematografia aiuta molto. Negli ultimi anni si è assistito a un fiorire di film che toccano l’argomento, segno che anche l’arte ne ha recepito l’importanza. In questa sezione ti diamo 4 spunti da cui partire.

Opera prima del regista Benh Zeitlin, “Re della terra selvaggia” (2012) è un film bellissimo, di cui ti raccomandiamo vivamente la visione. Parla di una bambina di sei anni che vive assieme al padre in una comunità nelle paludi nel profondo sud della Louisiana, flagellata dalle continue alluvioni che avvengono a causa dei cicloni. Le temperature della Terra sono in aumento e i ghiacci a sciogliersi, provocando l’inizio di tempeste e l’imminente avanzata di un uragano che comporterà l’aumento del livello delle acque. (Guarda il trailer).

Punto di non ritorno – Before the flood” (2016) di Fisher Stevens consiste in una serie di interviste condotte da Leonardo Di Caprio sul tema del cambiamento climatico a personalità di spicco, da Barack Obama a Papa Francesco, passando per Bill Clinton e Elon Musk. Lo puoi vedere gratuitamente su YouTube.

Antropocene – L’epoca umana” di Edward Burtynsky (2018) è un racconto sulle trasformazioni che la mano dell’uomo ha impresso sulla Terra negli ultimi 10.000 anni di storia, al punto che gli scienziati parlano di una nuova era chiamata, appunto, Antropocene. Un viaggio spettacolare attraverso deserti, oceani, fossili, foreste, biodiversità di piante e animali. Lu puoi vedere integralmente su RaiPlay.

Il documentario di Markus Imhoof incentrato sulle api, “More than honey. Un mondo in pericolo” (2010) ci racconta come la loro sopravvivenza sia sempre più a rischio e mostra il difficile rapporto tra le api e gli esseri umani, tra l’uomo e natura. Lo puoi vedere gratuitamente su Prime Video.

Una scomoda verità” (2006) è un film documentario voluto da Al Gore per fare luce sugli effetti del riscaldamento globale, prendendo una posizione decisa sull’argomento. Lo puoi vedere integralmente in streaming. Ha avuto un seguito nel 2017, che mostra come sostanzialmente nulla sia stato fatto contro il cambiamento climatico.

 

Agenda 2030 e le professioni del futuro

L’impatto dei cambiamenti climatici sarà fortissimo nei prossimi anni e ci si deve attrezzare. Nuove professioni, o professioni già esistenti, vedranno un forte impulso.

Per esempio la figura del climatologo sarà fondamentale. Vuoi saperne di più? Un articolo ti spiega in cosa consiste e come lo si diventa.

 

 

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Fotografia di David Mark da Pixabay