Codici magici
Mo.Ca Centro per le Nuove Culture via Moretto 78 (ex Tribunale), Brescia, BS, ItaliaUno sguardo nel mondo della tecnomagia, tra antropologia e arte.
Uno sguardo nel mondo della tecnomagia, tra antropologia e arte.
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L’arte del celebre scultore bolognese Davide Rivalta arricchisce le aree verdi del castello: opere realizzate ad hoc giocano sulla casualità dell’incontro tra esseri umani e animali
Uno sguardo nel mondo della tecnomagia, tra antropologia e arte.
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
Uno sguardo nel mondo della tecnomagia, tra antropologia e arte.
L’arte del celebre scultore bolognese Davide Rivalta arricchisce le aree verdi del castello: opere realizzate ad hoc giocano sulla casualità dell’incontro tra esseri umani e animali
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
L’arte del celebre scultore bolognese Davide Rivalta arricchisce le aree verdi del castello: opere realizzate ad hoc giocano sulla casualità dell’incontro tra esseri umani e animali
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
Dopo il successo internazionale delle ultime esposizioni in contesti unici della provincia bresciana, l'artista Vera Uberti, porta luce nell’antico quartiere del Carmine con due grandi installazioni luminose dal forte impatto emozionale.
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
Dopo il successo internazionale delle ultime esposizioni in contesti unici della provincia bresciana, l'artista Vera Uberti, porta luce nell’antico quartiere del Carmine con due grandi installazioni luminose dal forte impatto emozionale.
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
Dopo il successo internazionale delle ultime esposizioni in contesti unici della provincia bresciana, l'artista Vera Uberti, porta luce nell’antico quartiere del Carmine con due grandi installazioni luminose dal forte impatto emozionale.
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls
L'artista Fabrizio Plessi afferma che “il fiume della storia non si ferma e attraversa impaziente altre storie”, ecco dunque un’esposizione diffusa e site specific che si snoda a partire dal Museo di Santa Giulia per giungere al Capitolium, una grande mostra caratterizzata da installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls