Scadenza: 2 maggio 2022
Il Premio del Museo 2022 è promosso dalla Fondazione Vincenzo Agnesi ed è rivolto a tutti coloro che hanno un’idea creativa su come favorire la conoscenza della pasta nel mondo.
Il concorso ha lo scopo di favorire la valorizzazione della pasta italiana nel mondo nonché di stimolare la ricerca su questo tipico cibo italiano e la diffusione della cultura gastronomica.
Il tema di questa edizione è: “La Pasta come simbolo di storia, cultura, persone e sana alimentazione dell’Italia”.
È diviso in 5 sezioni:
Istruzione ed educazione: possono partecipare gli studenti degli istituti scolastici, inviando un elaborato o un’opera artistica di qualsiasi natura
Università: possono partecipare i laureandi, laureati e dottorandi per le migliori tesi di laurea e tesi di dottorato se presentate dall’anno solare 2019 compreso o da presentare entro maggio 2022
Giornalismo: aperta a tutti i giornalisti, professionisti e pubblicisti; si può partecipare con articoli, servizi o saggi
Videoclip: possono partecipare tutti gli interessati, anche coloro che non hanno esperienza professionali nella creazione di contenuti video e nella produzione post-digitale; l’opera presentata può essere un cartone animato, una keep / stop motion, un filmato amatoriale girato col cellulare o un cortometraggio; sono ammesse tutte le tecniche audiovisive
Fotografia: aperta a tutti coloro che hanno voglia di interpretare il tema del concorso attraverso la fotografia digitale, professionisti e non; l’opera può essere originale o inedita
Questi sono i premi:
Istruzione: Primo premio 600 euro allo studente e al docente, secondo premio 500 euro allo studente e al docente, terzo premio 400 euro allo studente e al docente
Università: primo premio: 1.000 euro, secondo premio 500 euro,
Giornalismo, videoclip e fotografia: primo premio 1.500 euro, secondo premio 1.000 euro, terzo premio 500 euro
Per scaricare le domande di partecipazione, consulta le pagine del concorso.
Per ulteriori info leggi il bando del concorso.
Foto: Gentina Bintang Danurendra da Pixabay
