Hai sentito tante volte nominare le agenzie per il lavoro e forse ti sei iscritto presso alcune, ma non sai esattamente cosa accade quando un’agenzia ti manda a lavorare presso un’azienda.
In quel caso, si stipula tra te e l’agenzia una tipologia particolare di contratto di lavoro: la somministrazione.
Cos’è
È il contratto con il quale un’agenzia di somministrazione mette a disposizione di un’azienda utilizzatrice un suo lavoratore dipendente, che per tutta la durata della missione svolge l’attività lavorativa nell’interesse e sotto la direzione e il controllo dell’utilizzatore.
È un contratto che coinvolge tre soggetti: l’agenzia, il lavoratore, l’azienda utilizzatrice.
Può essere a tempo determinato o indeterminato: in questo secondo caso è prevista un’indennità mensile di disponibilità.
Come viene stipulato?
Il contratto è stipulato in forma scritta; in mancanza di forma scritta il contratto è nullo e i lavoratori sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell’azienda utilizzatrice.
Nel contratto sono indicati vari elementi, tra cui data di inizio e durata prevista, mansioni del lavoratore e inquadramento, luogo, orario di lavoro e trattamento economico e normativo, eventuali rischi per la salute e la sicurezza del lavoratore e misure di prevenzione adottate.
Trattamento economico
Il lavoratore con contratto di somministrazione ha diritto, a parità di mansioni svolte, a condizioni economiche e normative complessivamente non inferiori a quelle dei dipendenti di pari livello dell’azienda utilizzatrice.
Vuoi sapere di più su ruolo e utilità delle agenzie? Leggi la scheda di approfondimento.
Le agenzie di somministrazione sono autorizzate dal Ministero del Lavoro e puoi trovarle sul portale Anpal.
Fotografia di Karl Allen Lugmayer da Pixabay