Traduttore professionista

Traduttore professionista 25 Luglio 2024

Conosci bene una lingua straniera e ti appassiona la lingua italiana. Mai pensato di diventare traduttore professionista?

Fare traduzioni può essere un lavoro occasionale o può diventare la tua professione. Vediamo come.

 

Profilo professionale

Il traduttore professionista è lo specialista che volge un testo scritto in altra lingua.

La traduzione comporta la lettura e lo studio del testo, la comprensione del significato e il trasferimento in altra lingua, mantenendo il corretto significato del testo originale. Il traduttore può anche aggiungere note per la comprensione delle sfumature di significato.

Il traduttore deve:

– conoscere bene l’ambito culturale in cui si colloca il testo da tradurre

– padroneggiare le relative fonti informative (dizionari, siti istituzionali, normative, documenti)

Il traduttore può anche essere specializzato in un ambito specifico, per esempio commerciale, giuridico, sanitario, letterario.

 

Requisiti

  • conoscenza approfondita di una lingua straniera

  • ottima conoscenza della lingua italiana (ortografia, sintassi, lessico)

  • capacità di ricerca e reperimento di informazioni

  • conoscenza del lessico specifico dell’ambito di traduzione

Per traduzioni di testi letterari sono fondamentali: buona cultura generale, una formazione universitaria umanistica, passione per la lettura.

 

Formazione

Per svolgere la professione di traduttore professionista non è richiesto un titolo di studio specifico, ma è necessaria una buona cultura generale.

La formazione universitaria più utile per intraprendere questa professione è un corso di laurea afferente alla classe L-11 Lingue e culture moderne  o alcuni corsi della classe L-12 Mediazione linguistica*.

Per quanto riguarda le lauree magistrali, i corsi utili afferiscono alle classi M-36 Lingue e culture dell’Africa e dell’Asia, LM-37 Lingue e letterature europee e panamericane, LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale, LM-39 Linguistica*.

Alcune università attivano anche corsi post laurea (ad esempio master) in traduzione.

*Per conoscere i corsi di laurea attivati consulta la banca dati di Universitaly.

 

Accesso alla professione

Il traduttore lavora essenzialmente come lavoratore autonomo e collaboratore.

Essendo diversi gli ambiti in cui può specializzarsi, altrettanto vari saranno i potenziali datori di lavoro: si va dalle case editrici per i traduttori letterari, ai tribunali per le traduzioni legali, alle aziende che hanno rapporti commerciali con l’estero per chi è esperto di marketing e materie commerciali e via dicendo.

Frequentemente chi ha bisogno di traduzioni si rivolge a agenzie di traduzione, è quindi opportuno inviare a esse la propria candidatura di collaborazione. Il lavoro si svolge in genere al proprio domicilio con l’ausilio di applicativi specifici forniti dall’agenzia stessa.

Per lavorare presso i tribunali come traduttori giurati e fare traduzioni asseverate è necessario essere iscritti nell’Albo dei consulenti tecnici d’ufficio (CTU). Bisogna presentare domanda e relativa documentazione al tribunale di interesse.

Per quanto riguarda le organizzazioni internazionali – ad esempio: ONU, UE, IIF (Istituto di Finanza internazionale) e altre organizzazioni internazionali (OO.II.) – i traduttori sono generalmente reclutati attraverso concorso e vengono inseriti in un albo a cui si attinge per i posti vacanti. La frequenza dei concorsi dipende dalle necessità delle singole organizzazioni. Per conoscere opportunità, requisiti e bandi occorre contattare i rispettivi uffici del personale.

Per lavorare come traduttore letterario, oltre al consueto invio del curriculum direttamente alle case editrici, può essere utile proporre alle case editrici la propria traduzione di un testo letterario i cui diritti siano negoziabili non ancora tradotto in italiano: molti traduttori hanno iniziato così,  “innamorandosi” di un autore e “portandolo” in Italia.

 

Associazioni di categoria e approfondimenti

  • ANITI – Associazione nazionale italiana traduttori e interpreti
  • AITI – Associazione italiana traduttori e interpreti
  • STRADE – Sindacato traduttori editoriali
  • AssITIG – Associazione italiana traduttori e interpreti giudiziari

Qualche spunto di approfondimento: