Operatore di tatuaggio e operatore di piercing: gli artisti…sulla pelle degli altri!

Operatore di tatuaggio e operatore di piercing: gli artisti…sulla pelle degli altri! 6 Aprile 2023

Hai sempre avuto la passione per i tatuaggi o il piercing e hai manualità? Potresti trasformare la tua passione in una professione.

Ma attenzione: operatori di tatuaggio e di piercing non ci si improvvisa.

In questa scheda trovi informazioni su come intraprendere questa attività lavorativa con professionalità.

 

Profilo professionale e requisiti

Cosa sono tatuaggi e piercing?

Tatuaggio è la tecnica di colorazione permanente di parti del corpo, ottenuta con l’introduzione o penetrazione intradermica di pigmenti mediante aghi ovvero mediante tecnica di scarificazione, finalizzata a formare disegni o figure indelebili e permanenti.

Piercing è la perforazione di una qualsiasi parte del corpo umano allo scopo di inserirvi oggetti decorativi di diversa forma o fattura.

L’operatore di tatuaggio e di piercing nello svolgimento della loro attività devono applicare i protocolli di disinfezione e sterilizzazione degli strumenti e operare nel rispetto delle norme igieniche di profilassi previste dalla legge.

Nello svolgimento dell’attività, il tatuatore deve:

– verificare lo stato della cute prima e dopo il trattamento

– effettuare il tatuaggio utilizzando i prodotti estetici necessari e somministrando il trattamento post applicazione

– applicare le procedure di sanificazione e sterilizzazione degli ambienti, dei materiali e delle apparecchiature

– applicare le procedure di raccolta dei rifiuti

 

E’ una professione che richiede spiccate doti artistiche e molta manualità. Doti relazionali e comunicative sono essenziali.

 

Formazione

La formazione necessaria per poter svolgere la professione di operatore di tatuaggio e di operatore di piercing è regolamentata dalle regioni. Attenendosi alle linee guida per l’esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza emanate dal Ministero della salute, le Regioni hanno infatti istituito idonei percorsi formativi.

I corsi forniscono adeguate conoscenze e competenze, in materia di anatomia, fisiologia e patologia dell’apparato cutaneo, tecniche da utilizzare nella pratica del tatuaggio e del piercing e rischi connessi per la salute, nonché in relazione alle norme igienico-sanitarie e di prevenzione, anche di patologie infettive e allergie, da osservare durante l’attività.

In Lombardia occorre frequentare specifici corsi formativi, uno per operatori di tatuaggio e uno per operatori di piercing.

La normativa prevede un corso di almeno 1.000 ore di attività teorico-pratiche e almeno 500 ore di tirocinio o di laboratorio.

Per iscriversi ai corsi è necessario aver compiuto i 18 anni, ed essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di 1° grado.

Puoi cercare i corsi attivati sul Catalogo di Regione Lombardia.

 

Accesso alla professione

È una professione che si può svolgere autonomamente in regime imprenditoriale o alle dipendenze.

In genere, dopo la formazione necessaria, il passo successivo è tanta pratica sul campo: serve ad acquisire bravura e a farsi conoscere nell’ambiente ed è necessaria per diventare competitivi sul mercato. È opportuno quindi fare pratica presso un tatuatore professionista con esperienza da cui poter imparare tutti i segreti di questa professione.

Per essere efficaci sul mercato è utile anche crearsi un blog o un sito dove mostrare i lavori eseguiti.

 

Associazioni di categoria e approfondimenti

  • APTPI – Associazione piercers tatuatori professionisti italiani

 

 

Ph: Pfüderi da Pixabay