Indennità di disoccupazione NASpI

Indennità di disoccupazione NASpI 27 Giugno 2024

L’indennità di disoccupazione NASpI ed è un sostegno al reddito erogato dallo stato tramite l’INPS.

 

Indennità di disoccupazione NASpI: cos’è

NASpI – Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego – riguarda i lavoratori che hanno perso involontariamente un lavoro subordinato.

È erogata su richiesta dell’interessato entro 68 giorni dalla cessazione del lavoro.

Il termine è sospeso in caso di maternità, malattia o infortunio, vertenze sindacali, licenziamento per giusta causa.

Ci sono anche situazioni particolari per richiederla, quali dimissioni indotte, dimissioni in periodo di maternità e requisiti contributivi particolari (ad esempio lavoro all’estero).

La NASpI non è rivolta a: dipendenti pubblici a tempo indeterminato, lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, lavoratori con requisiti per il pensionamento, lavoratori con assegno d’invalidità, se non optano per la NASpI.

 

Requisiti per richiedere l’indennità di disoccupazione NASpI

I requisiti per poterla richiedere sono:

Stato di disoccupazione: persone disoccupate che hanno perso involontariamente l’occupazione e che dichiarino l’immediata disponibilità a lavorare e a partecipare alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego

Requisito contributivo: almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione

 

A quanto ammonta

L’indennità di disoccupazione NASpI è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive degli ultimi 4 anni.

Se la retribuzione è inferiore a un importo di riferimento stabilito dalla legge ( 1.352,19 euro per il 2023), è pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni.

Se la retribuzione media è superiore all’importo di riferimento annuo, è invece pari al 75% dell’importo di riferimento annuo stabilito dalla legge sommato al 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e l’importo stabilito dalla legge.

In ogni caso l’importo della NASpI non può superare il tetto massimo di 1.360,77 euro.

È possibile chiederne la liquidazione anticipata in unica soluzione se si vuole di avviare un’attività autonoma, un’impresa individuale o sottoscrivere una quota di capitale di una cooperativa presso cui lavorare.

 

Come presentare domanda e approfondimenti

La domanda va presentata esclusivamente per via telematica utilizzando l’apposito servizio sul portale INPS.

 

Per ogni ulteriore informazione consulta il portale INPS.

Sei un lavoratore dello spettacolo? Per te è prevista l’indennità di discontinuità.

 

 

Fotografia di Mohamed Hassan da Pixabay