Ti stai affacciando al mondo del lavoro e senti parlare di imprenditori e autoimprenditori, di lavoratori autonomi e di liberi professionisti. Non sai esattamente in cosa consistano queste categorie e in cosa si differenzino? Niente paura, te lo spieghiamo in questo articolo!
In questo articolo parleremo solo delle tipologie di lavoro non subordinato. Se sei interessato a conoscere cosa caratterizzi il lavoratore subordinato (lavoratore dipendente), leggi l’articolo dedicato all’argomento.
imprenditore e auto-imprenditore: chi sono?
È imprenditore colui che esercita professionalmente un’attività economica organizzata, diretta alla produzione e allo scambio di beni e servizi.
Da questa produzione si genera il profitto per l’imprenditore.
Quando l’attività imprenditoriale è svolta dal singolo imprenditore, si parla di auto-imprenditoria.
L’aspetto che caratterizza l’auto-imprenditore è proprio la sua “solitudine”: crea, gestisce e chiuderà l’impresa senza la partecipazione di altri partner. La sua, quindi, sarà un’impresa individuale.
Per aprire un’impresa, occorre tener presenti aspetti giuridici, fiscali, economici e burocratici.
Ti servirà un business plain, di consulenza sul tuo progetto, di denaro da investire, di sapere quali adempimenti sono necessari. Non è veloce e semplicissimo, ma con l’aiuto di consulenti ti potrai chiarire le idee.
Per sapere a chi rivolgerti, consulta la pagina che abbiamo dedicato all’imprenditoria.
Lavoratore autonomo e libero professionista: chi sono?
Il lavoratore autonomo è colui che auto organizza il proprio lavoro: orario, sede, modalità di svolgimento ecc., vengono decisi personalmente e non imposti da altri, come invece accade per il lavoratore subordinato.
Inoltre il lavoratore autonomo è proprietario dei mezzi di produzione, cioè degli strumenti che servono per produrre un determinato bene o servizio.
Il libero professionista è una figura particolare di lavoratore autonomo: non fornisce beni materiali, ma solo servizi, e la sua prestazione lavorativa è sempre di tipo intellettuale.
Esempi di lavoratori autonomi: barista, elettricista, falegname, commerciante.
Esempi di liberi professionisti: commercialisti, avvocati, dentisti, grafici, commercianti.
Per approfondire la figura del libero professionista leggi l’articolo dedicato alle differenze tra lavoratori autonomi e liberi professionisti.
Fotografia di Tim Mossholder da Pixabay