La raccolta di frutta e verdura

La raccolta di frutta e verdura 11 Giugno 2025

Legata ai cicli produttivi naturali e locali che ne determinano le stagioni*, la raccolta di frutta e verdura è l’occupazione stagionale per eccellenza.

È vero che il settore agricolo è stato interessato negli ultimi decenni da un processo di notevole meccanizzazione che ha ridotto l’intervento umano, ma ci sono ancora molte attività manuali, come la raccolta della frutta, degli ortaggi, la vendemmia, la cernita dei prodotti e il loro confezionamento.

Il lavoro viene retribuito in base alla quantità di prodotto raccolto o ai giorni lavorati.

Molte aziende agricole mettono a disposizione del lavoratore l’alloggio e il vitto.

 

Requisiti


I requisiti fondamentali da possedere sono:

  • età idonea al lavoro (16 anni)

  • obbligo scolastico assolto

  • può essere utile esperienza o conoscenze in campo agricolo

 

Ricerca del lavoro


È opportuno iniziare la ricerca all’inizio della primavera (marzo-aprile).

Puoi utilizzare la classica autocandidatura, cioè inviare il tuo curriculum direttamente alle aziende agricole, e i portali di incontro domanda-offerta.

Per la costruzione dell’indirizzario puoi usare PagineGialle (categoria Aziende agricole).

 

Portali che forniscono un servizio di incontro domanda/offerta:

Ulteriori info sul sito del Ministero del Lavoro. Se spostarti per il lavoro stagionale non è un problema, troverai opportunità in Piemonte, Emilia Romagna, Trentino ecc.

Per il reperimento di annunci puoi fare riferimento a servizi informativi o di incontro domanda offerta presenti sul tuo territorio, come informagiovani, centri per l’impiego, agenzie per il lavoro.

 

Prima di iniziare la ricerca può esserti utile anche leggere una sintetica introduzione al lavoro stagionale.

Se sei interessato anche alla vendemmia, leggi l’articolo di approfondimento.

Per approfondire le tematiche relative alla ricerca attiva del lavoro, consulta la sezione cercare lavoro.

 

*Calendario indicativo di raccolta di frutta, verdura e fiori

Primavera/estate

– aprile-giugno: fragole in Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Sicilia, Trentino Alto Adige e Veneto
– aprile-settembre: cipolle in Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Sicilia, Umbria e Veneto
– da metà aprile a fine maggio: asparagi in Campania,Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Toscana e Veneto
– da inizio maggio a metà agosto: albicocche in Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte e Sicilia
– da metà maggio a metà luglio: ciliegie in Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia, Sicilia e Veneto
– da metà maggio a fine agosto: pesche in Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia e Veneto
– maggio-giugno nelle regioni del sud, giugno-agosto in quelle del nord: aglio in Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Veneto
– da metà giugno a metà luglio: grano in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Toscana, Sardegna, Sicilia e Umbria
– da metà giugno a metà agosto: prugne in Campania, Emilia-Romagna, Marche, Piemonte e Trentino Alto Adige
– giugno-settembre: pomodori in Campania, Emilia-Romagna, Puglia, Sicilia e Veneto
– da inizio luglio a metà ottobre: pere in Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Veneto
– luglio-novembre: peperoni in Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Sicilia, Veneto e Umbria
– da metà luglio a fine ottobre:  mele in Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto
– da metà luglio a fine ottobre: uva da tavola in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia
– agosto-ottobre: vendemmia in Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige, Toscana e Sicilia
– agosto-settembre: mandorle in Puglia e Sicilia
-agosto-settembre: nocciole in Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte e Sicilia

Autunno/inverno

– settembre-ottobre: riso in Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto
– ottobre-febbraio: olive in Liguria, Toscana, Umbria, Italia meridionale e insulare
– ottobre-maggio: limoni in Calabria, Sardegna e Sicilia
– ottobre-novembre: kiwi in Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia e Veneto
– da metà novembre a metà febbraio: clementine in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
– da metà novembre a metà aprile: mandarini in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia
– dicembre-marzo: arance in Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia
– tutto l’anno: fiori in Liguria e Toscana

(Fonte: TorinoGiovani)