Tecnico dell’ambiente

Tecnico dell’ambiente 12 Settembre 2024

Sono tante le professioni legate al settore ambiente e sono in continua crescita, per numero e richiesta, dal momento che la tutela ambientale è uno dei grandi temi su cui si gioca il nostro futuro, sia a livello planetario che locale; tra queste svolge un ruolo fondamentale il tecnico dell’ambiente.

Se aspiri a una professione in questo ambito, leggi questo articolo per sapere di cosa si occupa il tecnico dell’ambiente.

 

Profilo professionale

Il tecnico dell’ambiente è un consulente tecnico.

La sua attività consiste nella verifica dell’impatto ambientale e nella certificazione del sistema di gestione ambientale delle aziende alle quali fornisce la sua consulenza.

Le attività che svolge possono essere riunite in 3 gruppi:

  1. controllo e monitoraggio
  2. progettazione e proposta
  3. certificazione

Nello specifico, ecco alcune mansioni: programmazione dell’attività di verifica ambientale, raccolta informazioni sull’organizzazione, sul ciclo produttivo e sui relativi impatti ambientali, monitoraggio del sistema di gestione ambientale, verifica della conformità del sistema di gestione alla normativa e alla politica ambientale dell’azienda; sviluppo di politiche aziendali di produzione orientate al miglioramento della prestazione ambientale dell’azienda; si occupa inoltre delle certificazioni ambientali e forma il personale sul processo di revisione ambientale

Se le analisi rivelano la presenza di problemi o criticità, il tecnico dell’ambiente elabora strategie per ridurre i danni e propone processi più efficienti per ottimizzare il lavoro e le risorse delle realtà con cui lavora.

 

Formazione

Per accedere alla professione al momento non è previsto un percorso formale, ma è un profilo per il quale sono necessarie conoscenze tecniche e scientifiche sempre più approfondite.

È opportuno possedere una formazione universitaria specifica. I corsi di laurea, triennali o magistrali, con cui si acquisiscono conoscenze utili per questa professione sono*:

Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura (Classe L-32)
Ingegneria industriale (Classe L-9)
Scienze biologiche (Classe L-13)
Scienze e tecnologie chimiche (Classe L-27)
Ingegneria civile e ambientale (Classe L-7)
Biologia (Classe LM-6)
Ingegneria per l’ambiente e il territorio (Classe LM-35)
Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (Classe LM-75)

*Per la ricerca dei corsi universitari, utilizza il database di Univesitaly.

In alcune regioni sono stati istituiti corsi post diploma da parte di enti formativi accreditati.

È una professione per la quale è necessario un continuo aggiornamento, per stare al passo con le normative vigenti e con l’evoluzione delle conoscenze tecnico-scientifiche.

 

Conoscenze e competenze tecniche/competenze trasversali

Per svolgere la professione di tecnico dell’ambiente sono necessarie molte conoscenze e competenze tecniche e anche competenze trasversali.

Tra le conoscenze e le competenze tecniche fondamentali, indichiamo: normativa in materia di sicurezza ambientale, tecniche di auditing, capacità di programmare le attività di verifica ambientale (auditing), tecniche di ricerca documentale, tecniche di monitoraggio del sistema di gestione ambientale, tecniche di analisi delle procedure adottate, principi di ecologia.

Le competenze trasversali, o soft skills, importanti per svolgere questa professione sono: capacità organizzative, capacità comunicative (scritto e/o orale), problem solving, capacità di analisi e di sintesi, capacità di programmare e pianificare le attività, propensione all’ aggiornamento.

 

Accesso alla professione

Il tecnico dell’ambiente è una figura di consulente molto richiesta, perché tutti gli stabilimenti produttivi e i cantieri devono rispettare le normative di sicurezza e tutela ambientale.

Il tecnico per l’ambiente lavora autonomamente o come dipendente.

Come dipendente, può lavorare per aziende e studi professionali che si occupano di consulenza e certificazione ambientale e per enti pubblici.

Nelle realtà di dimensioni più importanti, dotate di un sistema di gestione ambientale, o negli enti pubblici, questo profilo professionale è spesso inserito direttamente nell’organico.

 

 

Fotografia di wdreblow0 da Pixabay