Scadenza: 30 novembre 2023
Vorresti vivere in una città sana, sicura, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità e delle passioni dei ragazzi? C’è la nuova edizione del Premio Città Italiana dei Giovani, promosso da Consiglio Nazionale dei Giovani, Agenzia Italiana per la Gioventù e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Obiettivo: valorizzare i progetti di città inclusive, resilienti e a misura di ragazzi e ragazze, che seguano gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, premiando le proposte che favoriscano il #coinvolgimento, la #responsabilizzazione e la #partecipazione dei giovani sul territorio.
Ripensare i luoghi e i servizi delle città, affinché queste possano offrire alle nuove generazioni maggiori opportunità e rispondere davvero alle loro esigenze.
“Saranno premiati i progetti in grado di favorire maggiormente il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani, nei quali sia dato loro lo spazio e gli strumenti necessari per prendere parte attivamente ai processi decisionali del proprio territorio e che risultino essere innovativi sul piano dell’attivazione di percorsi volti a promuovere anche la cultura, la legalità e la tutela dell’ambiente, intesi come modelli di buone prassi, trasferibili e replicabili, con particolare attenzione alle attività rivolte allo sviluppo delle competenze fondamentali degli stessi giovani.”
Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di valorizzazione, partecipazione e inclusione giovanile.
Le candidature di ciascuna città saranno giudicate da una giuria composta da esperti scelti tra i rappresentanti delle istituzioni, del mondo del lavoro e dei media, della società civile in generale
La candidatura deve essere inviata secondo le modalità indicate dal regolamento entro il 30 novembre 2023.
Vuoi saperne di più? Consulta il sito del Consiglio Nazionale dei Giovani.
Ph: Robert Jones da Pixabay
