Se alcuni giovani vivono con fatica il ritorno alla socializzazione in presenza e la ripresa dei contatti con il mondo esterno, per altri è fortissima la spinta a recuperare il tempo e le occasioni perdute. La tentazione in loro può essere quella di gettarsi al di fuori dei confini domestici e familiari carichi di desideri e aspettative, accesi dalla voglia di sfidare preoccupazioni, ansie e limiti, come in una sorta di ebrezza che può portarli a sottovalutare i pericoli e a dimenticare le cautele dettate dal buon senso e dalle norme.
dott.ssa Sofia Bignamini
Partendo da questi presupposti, il team creativo “Gummy Industries”, agenzia indipendente bresciana, ha ideato per l’Associazione “CONdividere la strada della vita” un concept di campagna focalizzato sulla distrazione e in particolare sull’utilizzo del telefono alla guida.
L’immagine menziona in modo esplicito l’abitudine ad usare lo smartphone alla guida, non solo nella grafica (che richiama le schermate dei sistemi di messaggistica), ma anche nel contenuto dello slogan.
Queste caratteristiche rendono la campagna particolarmente adatta ai fruitori adolescenti, che si possono identificare in modo immediato con immagini e contenuti per loro più che quotidiani. Inoltre, il pericolo mortale viene evocato in modo intenso e suggestivo, senza però utilizzare scene o linguaggi minacciosi e concreti che facilmente muoverebbero nei ragazzi difese di evitamento e negazione.
La Campagna è stata ideata con il supporto specialistico della dottoressa Sofia Bignamini dell’Istituto Minotauro (Milano), formato da psicologi e psicoterapeuti che operano in attività di ricerca e psicoterapia.