Un indennizzo per lavoratori autonomi e microimprese danneggiati dalle chiusure

Un indennizzo per lavoratori autonomi e microimprese danneggiati dalle chiusure 25 Novembre 2020

Sei una microimpresa o un lavoratore autonomo con partita iva individuale non iscritto nel registro delle imprese? Sì! Lombardia è una misura di sostegno per coloro che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte dal contenimento del contagio del Covid-19.

Si tratta di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse.

 

Microimprese

Le microimprese devono avere avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019. Tale requisito non è richiesto alle imprese costituite dal 1° gennaio 2019.

L’importo del contributo va dai 1000 ai 2000 euro.

Le domande di contributo si presentano esclusivamente per via telematica utilizzando le finestre specifiche per ogni tipologia di settore produttivo.

Per maggiori info leggi l’Avviso 1 per le microimprese.

 

Lavoratori autonomi

I lavoratori autonomi devono avere avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019. Tale requisito non è richiesto ai lavoratori autonomi che hanno avviato la propria attività dal 1° gennaio 2019.

L’importo del contributo è di 1000 euro.

Per l’assegnazione delle risorse si prevede entro i primi giorni di gennaio 2021 la pubblicazione dell’ Avviso 2, che specificherà tempi e modalità di presentazione delle domande di contributo.

 

 

Foto: Gerd Altmann da Pixabay