Gli Scambi di Giovani permettono a due o più gruppi di giovani provenienti da diverse nazioni di incontrarsi in un determinato luogo, vivere insieme e collaborare, per un periodo massimo di 21 giorni (minimo 5), intorno ad un tema comune.
Durante lo scambio, i partecipanti hanno l’opportunità di discutere, confrontarsi e interagire attraverso attività interessanti, coinvolgenti e divertenti che permettono loro di acquisire competenze e approfondire la conoscenza di altri paesi e culture.
Grazie al finanziamento europeo, i costi di vitto e alloggio sono coperti completamente dal finanziamento; il rimborso delle spese di viaggio varia da paese a paese.
I partecipanti agli scambi giovanili ricevono al termine dell’esperienza una certificazione europea chiamata “Youthpass” che può essere inserita nel Curriculum Vitae.
Chi può partecipare
Possono partecipare i giovani di età compresa fra i 13 e i 30 anni, senza particolari requisiti.
Gli scambi sono aperti a tutti.
Ogni gruppo di giovani viene accompagnato da un group leader. Questa figura coordina e permette di realizzare appieno tutte le attività del progetto, garantisce la sicurezza, la protezione nonché l’effettivo processo di apprendimento dei partecipanti .
Un esempio di Scambio Giovanile tratto dal Portale dei Giovani
Omagh, in Irlanda del Nord, è stata sede di uno scambio multilaterale chiamato “Slainte agus An Oige”: vi erano complessivamente coinvolti 40 giovani provenienti da Irlanda, Lituania, Polonia e Regno Unito. Lo scambio mirava a offrire ai giovani un modello di stile di vita sano, ponendo l’accento sui benefici derivanti da attività svolte all’aperto. Il programma era costituito da varie attività pratiche in cui i giovani lavoravano in squadre, misurandosi in diversi tipi di sport, integrati da numerosi workshop incentrati sui benefici dello sport sull’organismo. Il progetto ha anche permesso a ciascun gruppo di partecipanti di svolgere una presentazione sulla storia e cultura del rispettivo paese di provenienza. Gli obiettivi centrali del programma erano sviluppo dell’autostima, accettazione dell’altro, apertura delle vedute, conoscere nuove culture e valorizzare paesi diversi.
Come partecipare
I giovani possono partecipare agli scambi rivolgendosi alle organizzazioni e alle associazioni che li promuovono. Di seguito proponiamo una selezione (la lista non è esaustiva).
Consigliamo di consultare i loro siti e, soprattutto, di contattarle per verificare le opportunità, segnalare la propria disponibilità a partecipare e chiedere se è prevista una quota di partecipazione:
- YouMore Morcelli Giovani di Chiari (Brescia)
- Associazione Joint di Milano
- Associazione Scambi Europei di Bologna
- Arcistrauss di Mussomeli (Caltanissetta)
- Lunaria di Roma
- Xena di Padova
- Cemea di Roma
- SCI – Servizio Civile Internazionale di Roma
E’ possibile anche tenere monitorate le opportunità pubblicate sul Portale dei Giovani.
Per approfondimenti potete contattare lo sportello di orientamento alla mobilità internazionale dell’Informagiovani di Brescia inviando una mail a europa@comune.brescia.it.
Photo by Linda Broszeit