Premio di laurea per ragazze ingegnose

Premio di laurea per ragazze ingegnose 5 Luglio 2022

Scadenza: 20 luglio 2022

 

Un premio per neolaureate che abbiano prodotto brillanti tesi di laurea in Ingegneria.

Si intitola Ingegno al femminile ed è istituito dal Consiglio Nazionale Ingegneri per valorizzare la figura della donna in ambito tecnico.

È aperto a donne ingegnere di cittadinanza italiana che abbiano discusso, presso qualsiasi ateneo italiano, una tesi per il conseguimento di una laurea in Ingegneria di livello triennale, magistrale o a ciclo unico.

Il tema individuato per questa edizione è: “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): come l’Ingegneria può contribuire alla rinascita dell’Italia”.

Alle candidate verrà richiesto di illustrare in quale modo il proprio lavoro di tesi si può collegare agli obiettivi del PNRR, in quale specifica Missione ritengono possa portare il miglior contributo e in quali delle Riforme (orizzontali, abilitanti, settoriali) previste dal PNRR il loro studio di tesi potrebbe aiutare le istituzioni pubbliche. Tale illustrazione dovrà essere svolta con la redazione di una “motivation letter”, cui si potrà accompagnare la realizzazione di un “motivation video”.

La domanda va inviata secondo le modalità indicate nel bando entro il 20 luglio 2022.

Saranno premiate le 3 tesi di laurea che avranno ottenuto il punteggio più alto. Il premio consisterà in 2.000 euro per la prima classificata, 1.500 euro per la seconda classificata e 1.000 euro per la terza classificata.

Alle vincitrici sarà inoltre richiesta una copia della tesi completa al fine di inserirla nel patrimonio librario della Biblioteca del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
I migliori abstract delle tesi di laurea saranno pubblicati nella rivista del Consiglio Nazionale degli Ingegneri in funzione del tema editoriale scelto di volta in volta dal comitato di redazione, previa richiesta del consenso all’interessata.

Per ulteriori info consulta il portale dell’iniziativa.

 

 

Foto: StartupStockPhotos da Pixabay