Termine per la partecipazione: 31 maggio 2020.
Ancora un concorso di scrittura per te!
Per abituarti a scrivere e esprimere i tuoi pensieri, le tue passioni e i tuoi sentimenti attraverso la parola scritta.
Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di 2° grado in Italia e di quelle italiane all’estero.
Il tema dell’edizione 2020 è: Il mondo che vorrei.
Scrivi un racconto che prenda come spunto uno dei diciassette obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile “per far sì che i bisogni del presente non compromettano quelli delle future generazioni”.
Il racconto deve essere di minimo 7000 e massimo 10000 battute (spazi inclusi).
Ogni concorrente potrà partecipare con 1 racconto.
Ogni scuola potrà partecipare con massimo 5 raccontit.
I racconti non saranno restituiti e potranno essere utilizzati dagli Organizzatori senza nulla a pretendere da parte dei partecipanti.
I racconti saranno pubblicati in una sezione apposita sul sito dell’Atlante digitale del Novecento letterario.
I testi più meritori potranno essere oggetto di una pubblicazione senza scopo di lucro da parte del Centro per il libro e la lettura.
I nomi dei vincitori e le modalità di premiazione saranno comunicati entro il 15 luglio 2020 ai docenti referenti.
La commissione sarà composta da Giulia Corsalini, Claudia Durastanti, Giorgio Vasta, un membro dell’Associazione degli italianisti e uno del Centro per il libro e la lettura.
I primi 3 classificati riceveranno un premio in libri messo a disposizione dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol.
Il 1° classificato riceverà un corso di scrittura creativa presso Bottega Finzioni.
Il concorso di scrittura Scriviamoci è promosso dal Centro per il libro e la lettura e dall’Atlante digitale del ‘900 letterario, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e il contributo del Gruppo editoriale Mauri Spagnol e di Bottega Finzioni.
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Articolo aggiornato al 10/4/2020
Photo by Damian Gadal
