Pilota d’aereo: il professionista con la testa fra le nuvole

Pilota d’aereo: il professionista con la testa fra le nuvole 23 Giugno 2023
Profilo professionale

Il pilota (o aviatore) è la figura professionale che conduce aeromobili destinati al trasporto di persone o merci seguendo le rotte indicate dal piano di volo.
Suo compito è anche svolgere una serie di mansioni di verifica che precedono il volo e garantiscono la sicurezza.

Mansioni principali:

  • studia il piano di volo
  • verifica le condizioni atmosferiche
  • controlla che i motori dell’aereo e tutti gli strumenti di bordo funzionino alla perfezione
  • esegue il decollo dell’aereo
  • si mantiene in stretto contatto con i controllori di volo
  • esegue l’atterraggio dell’aereo

 

Requisiti per diventare piloti

Requisito essenziale e imprescindibile è l’idoneità psico-fisica certificata dall’Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare o da un ambulatorio della Sanità Marittima del Ministero della Salute.

Per diventare pilota di velivolo o di elicottero occorre seguire un corso (composto da una parte teorica e da una parte pratica in volo e/o su un simulatore di volo) presso una scuola di volo certificata o approvata da ENAC; la licenza si ottiene solo a seguito di un esame teorico-pratico svolto presso l’ENAC.

Requisito di accesso al corso è il diploma di scuola media superiore o, in alternativa, il superamento di un test di matematica, fisica e inglese.

 

Formazione

Per diventare pilota di velivolo o di elicottero occorre seguire un corso composto da una parte teorica e da una parte pratica in volo e/o su un simulatore di volo presso una scuola di volo certificata o approvata da ENAC.

Requisito per l’iscrizione al corso è il diploma di scuola media superiore o, in alternativa, il superamento test di matematica, fisica e inglese al fine di verificare le conoscenze di base del candidato.

La licenza si ottiene a seguito di un esame teorico-pratico svolto presso l’ENAC.

Per poter svolgere la professione di pilota occorre essere titolare di una licenza aeronautica, che consente di pilotare aeromobili civili in base alle qualifiche di cui è in possesso, le abilitazioni. Le Abilitazioni conseguite sono riportate sulla licenza poiché indicano la/le diverse tipologie di aeromobile che il pilota è autorizzato a pilotare.

Quanti tipi di piloti esistono? Sostanzialmente 3: pilota privato (PPL), pilota commerciale (CPL) pilota di linea (ATPL).

Infatti, esistono diverse tipologie di licenza:

  • pilota privato (PPL): per conseguire una Licenza di Pilota privato e svolgere attività di volo a solo scopo turistico è necessario iscriversi presso una Organizzazione Registrata o una Approved Training Organisation (ATO), completare il programma di addestramento (corso teorico e un corso pratico di almeno 45 ore di volo) e, al termine, superare l’esame

  • pilota commerciale (CPL) e Pilota di Linea (ATPL): per conseguire una Licenza di Pilota Commerciale e successivamente, quella di Pilota di Linea (ATPL), allo scopo di intraprendere l’attività professionale di pilota, sono previsti due tipi di percorso: un corso così detto “Modulare” o un corso “Integrato”; il corso Modulare consente di conseguire, in una prima fase, la Licenza di Pilota Privato di Velivolo o Elicottero, per proseguire poi con l’addestramento per la Licenza di Pilota Commerciale e infine, effettuato un numero minimo di ore di volo su aeromobili a equipaggio plurimo, sostenere l’esame per Pilota di Linea; il Corso Integrato dà la possibilità di conseguire la Licenza di Pilota Commerciale con l’idoneità teorica per la Licenza di Pilota di Linea

 

Accesso alla professione

Il pilota svolge la sua professione alle dipendenze di una compagnia aerea. Per accedere alla professione occorre quindi partecipare alle selezioni del personale.

 

Approfondimenti e associazioni di categoria
  • ENAC – Ente nazionale Aviazione Civile
  • ANPAC – Associazione Nazionale Professionale Aviazione civile
  • ANP – associazione nazionale Piloti

 

 

Ph: LittleVisuals