OSS e ASA: prendersi cura delle persone in difficoltà

OSS e ASA: prendersi cura delle persone in difficoltà 27 Ottobre 2023

Sai di cosa si occupa un OSS? Conosci le differenza tra la figura dell’OSS e  quella dell’ASA? Sai come ci si prepara a queste professioni?

In questo articolo scoprirai queste figure professionali, per capire se fanno al caso tuo.

 

Operatore socio Sanitario (OSS)

L’OSS si occupa dei bisogni primari della persona al fine di favorirne il benessere e l’autonomia.

Lavora in contesti socio-assistenziali, socio-sanitari, ospedalieri, residenziali e domiciliari, in collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e sociale; in ambito sanitario è prevalente la collaborazione con il personale infermieristico.

Per svolgere la professione di OSS è necessario aver conseguito una qualifica professionale – valida sul territorio nazionale – tramite la frequenza a un corso tenuto da enti di formazione accreditati in regione e il superamento dell’esame finale.

Requisiti di ammissione al corso:

  • maggiore età

  • possesso, in alternativa, di: diploma di scuola secondaria di secondo grado o qualifica di durata almeno triennale ai sensi dell’art. 1 comma 3 del Dlgs 76/05; qualifica professionale rilasciata al termine di percorsi biennali di prima formazione ai sensi della LR 95/80; qualifica ASA

  • certificazione di idoneità alla mansione rilasciata dal medico competente

  • per gli stranieri anche dichiarazione di valore con traduzione asseverata del titolo conseguito nel paese di origine rilasciata dall’ambasciata di appartenenza e capacità di espressione orale e scritta e grado di conoscenza della lingua italiana che permetta di partecipare attivamente al percorso formativo e capirne i contenuti (valutata con test d’ingresso)

Il corso è di 1000 ore, di cui 450 di teoria, 450 di tirocinio, 100 di esercitazione.

Chi già possiede il titolo ASA può frequentare percorsi di riqualificazione per ottenere la qualifica OSS della durata di 400 ore.

Consulta il catalogo aggiornato dell’offerta formativa in Lombardia per lavoratori e disoccupati.

 

Ausiliario socio assistenziale (ASA)

L’ASA attua interventi di assistenza alla persona nelle attività quotidiane e nell’espletamento delle funzioni personali essenziali.

Lavora in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario a ciclo diurno, residenziale o domiciliare.

Per svolgere la professione è necessario aver conseguito una attestato di competenze, valida sul territorio lombardo, tramite la frequenza a un corso tenuto da enti di formazione accreditati in regione e il superamento dell’esame finale.

Requisiti di ammissione al corso:

  • maggiore età

  • diploma di scuola secondaria di primo grado

  • per gli stranieri anche: dichiarazione di valore con traduzione asseverata del titolo conseguito nel paese di origine rilasciata dall’ambasciata di appartenenza e capacità di espressione orale e scritta e grado di conoscenza della lingua italiana che permetta di partecipare attivamente al percorso formativo e capirne i contenuti, valutata con test d’ingresso

Il corso è di 800 ore, di cui 350 di teoria, 100 di esercitazioni e 350 di tirocinio.

Consulta il catalogo aggiornato dell’offerta formativa in Lombardia per lavoratori e disoccupati.

 

Conoscenze e abilità

Quelle dell’ASA e dell’OSS sono professioni delicate e psicologicamente impegnative, perché si svolgono a stretto contatto con le persone anziane, fragili, malate o non autosufficienti. Non sono professioni adatte a tutti e richiedono una forte motivazione.

Per svolgerle è necessario possedere molte conoscenze tecniche, che sono fornite dai corsi preparatori di cui abbiamo parlato.

Sono altrettanto importanti le competenze trasversali quali: capacità di fornire cura e assistenza, capacità di ascolto e di rilevare i bisogni, capacità relazionali, autocontrollo e resistenza allo stress, resistenza fisica, riservatezza.

 

Accesso alla professione

Entrambi i profili lavorano in strutture socio sanitarie, socio assistenziali, socio educative.

Il lavoro può essere alle dipendenze di strutture pubbliche, con accesso tramite concorso, oppure private, con assunzioni dirette.
Per i concorsi a livello nazionale puoi consultare la Gazzetta Ufficiale.

Per conoscere i concorsi di Brescia e provincia puoi consultare l’Informalavoro.

Spesso il profilo trova occupazione tramite cooperative sociali, alle quali è utile pertanto inviare il proprio curriculum. Per conoscere le cooperative che operano sul territorio di Brescia e provincia, consulta l’Albo regionale delle cooperative sociali.

È possibile anche lavorare autonomamente al domicilio delle persone assistite.

 

 

Ph: Skeeze