Lavoro e volontariato con il Corpo europeo di solidarietà

Lavoro e volontariato con il Corpo europeo di solidarietà 1 Maggio 2019

Il Corpo europeo di solidarietà – una iniziativa dell’Unione europea –  offre opportunità di lavoro o di volontariato nell’ambito di progetti solidali in Europa a persone tra i 17 e i 30 anni.

La Commissione europea invita organizzazioni e aziende a presentare proposte per ricevere finanziamenti a progetti connessi alla prevenzione di catastrofi naturali o alla ricostruzione a seguito di una calamità, all’assistenza nei centri per richiedenti asilo ecc.

Per partecipare compila il modulo di registrazione alla banca dati e allega il tuo CV. Indica, oltre ai tuoi dati personali, il settore e il tipo di attività che potrebbero interessarti, le tue esperienza e competenze e i periodi in cui sei disponibile.

Una volta registrato aspetta di essere contattato per un lavoro o un tirocinio. Se non dovesse corrispondere ai tuoi interessi, puoi rifiutare l’offerta e rimanere registrato in attesa di altre offerte.

Le aziende e le organizzazioni approvate cercano persone adatte ai propri progetti solidali nella banca dati.

Possono proporti attività di formazione prima di iniziare il progetto.

I progetti durano da 2 mesi a 1 anno.

I giovani assunti per un lavoro attraverso la sezione occupazionale del Corpo europeo di solidarietà hanno un contratto di lavoro e sono retribuiti conformemente alle norme in materia di retribuzioni e ai contratti collettivi in vigore nel Paese di destinazione.

Le opportunità di volontariato si fondano sullo SVE (servizio volontario europeo, parte del programma ERASMUS+) e su altri programmi di finanziamento dell’Unione europea (LIFE, Europe for Citizens, Asylum and Migration Fund, Interreg Volunteers Initiative, Health Programme).

I volontari ricevono le spese di viaggio (andata e ritorno), di vitto e di alloggio, un’assicurazione medica e un’indennità giornaliera.

Contatti e info

Maria Megna, EURES Adviser, maria_megna@regione.lombardia.it

Photo by European parliament