Giornalista: la notizia è il suo mestiere

Giornalista: la notizia è il suo mestiere 31 Maggio 2023

“I giornalisti non sfidano l’ordine costituito. Descrivono soltanto ciò di cui sono testimoni. È il loro dovere, così come è dovere del medico curare un ammalato e dovere dell’ufficiale difendere la patria. È molto semplice: la deontologia professionale ci vieta di abbellire la realtà.” (Anna Stepanovna Politkovskaja)

 

Profilo professionale

il giornalista è il professionista dell’informazione. Si occupa di ricercare, acquisire e selezionare informazioni per rielaborarle in un articolo o in un servizio radio-televisivo. I settori in cui opera sono: testate giornalistiche, agenzie di stampa, radio, televisione, web.

Frequentemente è specializzato in un’area informativa, per esempio cronaca, sport, politica, economia. Per la sua ricerca utilizza le fonti più disparate: documenti, interviste, comunicati stampa, convegni, conferenze, internet.

 

Formazione

Non c’è un percorso formativo obbligatorio per diventare giornalista, tuttavia una formazione universitaria è opportuna perché consente di acquisire una buona cultura in materie umanistiche o scientifiche come base su cui costruire una carriera giornalistica.

Se sei interessato a diventare giornalista e devi scegliere l’università, puoi orientarti sui corsi di laurea appartenenti alla classe L-20 Scienze della comunicazione.

I corsi di laurea magistrale LM-19 Informazione e sistemi editoriali e alcuni corsi della classe LM-92 Teorie della comunicazione sono rivolti specificamente alla formazione di professionisti dei diversi comparti delle imprese giornalistiche ed editoriali.

L’offerta formativa nazionale comprende anche master universitari biennali di giornalismo e corsi master privati.

Esistono inoltre le scuole di giornalismo. Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, al fine di promuovere un accesso trasparente e meritocratico alla professione attraverso lo sviluppo di competenze avanzate e di una solida preparazione deontologica, autorizza lo studio e la formazione al giornalismo attraverso apposite strutture, denominate scuole di giornalismo.

Possono essere autorizzate, quali scuole abilitate allo svolgimento del praticantato giornalistico, master universitari biennali in giornalismo e istituti biennali per la formazione al giornalismo.

Trovi l‘elenco delle scuole autorizzate sul portale dell’Ordine nazionale dei giornalisti.

 

Conoscenze e competenze

Competenze conoscenze fondamentali per svolgere questa professione sono:

  • ottima cultura generale

  • conoscenza perfetta della lingua italiana

  • conoscenza di lingue straniere, soprattutto l’inglese

  • capacità di analisi e di sintesi

  • conoscenza dei mezzi di comunicazione di massa

  • capacità comunicative

Doti relazionali, intraprendenza, capacità di muoversi nel web e nei social sono anch’esse fondamentali.

 

Accesso alla professione

Il lavoro di giornalista può essere svolto alle dipendenze di testate giornalistiche (quotidiani, periodici, agenzie di stampa) oppure come free-lance, cioè in autonomia, vendendo articoli e servizi alle testate.

Per assumere il titolo di giornalista è obbligatoria l’iscrizione all’ ordine dei giornalisti.

L’Albo è ripartito in due elenchi: professionisti, coloro che esercitano in modo esclusivo e continuativo la professione giornalistica e pubblicisti, coloro che svolgono attività giornalistica non occasionale e retribuita, anche se contestualmente ad altre professioni o impieghi.
Sono inoltre istituiti elenchi speciali per i giornalisti di nazionalità straniera che operano in Italia e per i giornalisti che assumono la qualifica di direttore responsabile di periodici o riviste a carattere tecnico, professionale o scientifico (esclusi quelli sportivi e cinematografici).

 

Requisiti per accedere alla categoria professionisti: esercizio continuativo della pratica giornalistica, con iscrizione nel registro dei praticanti, per almeno 18 mesi oppure titolo rilasciato da una delle scuole di giornalismo riconosciute in Italia che attesti il tirocinio dell’allievo per la durata di due anni, possesso dei requisiti di legge (cittadinanza, assenza di precedenti penali), superamento della prova di idoneità professionale.

Requisiti per accedere alla categoria pubblicisti: possesso dei requisiti di legge (cittadinanza, assenza di precedenti penali),  comprovata attività pubblicistica regolarmente retribuita da almeno due anni

Requisiti per l’iscrizione al registro dei praticanti, per coloro che intendono avviarsi alla professione: possesso dei requisiti di legge (cittadinanza, assenza di precedenti penali), comprovato inizio della pratica, possesso di titolo di studio non inferiore a un diploma

 

Associazioni di categoria e approfondimenti

  • ALG – Associazione lombarda giornalisti

 

 

Foto: Scs