Informarsi per informare, questa in estrema sintesi la figura del documentalista.
Profilo professionale
Il documentalista è il professionista della documentazione, cioè del complesso di attività e operazioni che servono a raccogliere e classificare materiale informativo, dimostrativo, bibliografico ecc.
È, cioè, un esperto nella ricerca di informazioni su un argomento e nella loro rielaborazione per renderle facilmente fruibili.
È quindi l’intermediario tra la fonte e il “consumatore finale” dell’informazione e la sua attività comprende i seguenti passaggi:
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ricerca (ora quasi esclusivamente in internet)
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selezione di fonti e documenti
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trattamento e rielaborazione delle informazioni
Formazione e competenze
Non è previsto un percorso formativo specifico per svolgere questa professione, ma è opportuna una formazione universitaria, soprattutto umanistica o nel campo della comunicazione.
È anche la classica professione che si impara e si affina con la pratica, cioè facendo ricerche e scrivendo.
Requisiti fondamentali del documentalista sono:
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buona cultura generale
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ottima conoscenza della lingua italiana
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capacità di analisi, di sintesi, precisione
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conoscenza delle metodologie di ricerca in internet (uso dei motori di ricerca, attendibilità delle fonti ecc.)
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conoscenza basilare di lingue straniere
L’attività del documentalista si concretizza in prodotti informativi di vario tipo, per esempio opuscoli, schede di banche dati, testi per portali di informazione di orientamento o con la raccolta e la sistemazione di documenti che rende fruibili all’utenza del centro di documentazione.
Accesso alla professione
Il documentalista trova lavoro come dipendente o collaboratore in varie realtà, tra le quali:
- centri di documentazione e banche dati
- enti di formazione
- servizi pubblici e privati di informazione e orientamento
- fondazioni
- centri di cultura
- biblioteche