Educatore cinofilo: la professione per te che ami i cani

Educatore cinofilo: la professione per te che ami i cani 16 Ottobre 2023

Se ami i cani e ti affascinano le relazioni cane-padrone, questa professione può darti grandi soddisfazioni. Prima, però, ti serve un’accurata formazione.

 

Profilo professionale

L’educatore cinofilo è un consulente che aiuta il proprietario a impostare in modo corretto la relazione con il cane. Favorisce le capacità relazionali del cane con i consimili e con gli esseri umani, prestando particolare attenzione alle situazioni che si verificano in contesto cittadino.

La figura non va confusa con quella dell’istruttore cinofilo, che si occupa di addestrare il cane per compiti specifici come l’individuazione di droga, di esplosivi, il soccorso, la pet-therapy ecc.

L’educazione cinofila richiede conoscenze in vari ambiti quali zoologia, etologia, psicologia, antropologia, genetica, benessere dell’animale – e capacità di stabilire un contatto con i cani da educare.

 

Formazione

Al momento in Italia non è previsto un percorso formativo ufficiale e non esistono requisiti minimi condivisi per accedere alla professione.

Da qualche anno c’è un’ampia offerta di corsi nell’ambito, in genere piuttosto costosi. È molto importante sceglierne uno valido didatticamente, perché solo così avrai la garanzia di una buona formazione e di esito lavorativo positivo.

Alcuni elementi che caratterizzano un corso valido:

  • durata consistente

  • didattica sia teorica che pratica

  • presenza di pluralità di insegnanti

  • frequenza obbligatoria

  • esame finale

  • tirocinio

Di conseguenza sono da evitare corsi brevi, on line, solo teorici.

Per avere garanzia di serietà, è opportuno far riferimento ai corsi organizzati e/o riconosciuti da associazioni nazionali.

L’Università di Pisa ha attivato da qualche anno il corso di laurea a numero chiuso (l’unico in Italia) in Tecniche di allevamento animale ed educazione cinofila (appartenente alla classe di laurea L-38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali).

Una volta diventati educatori, sono fondamentali l’aggiornamento e la formazione continua.

 

Accesso alla professione

Questa figura può operare sia come libero professionista che alle dipendenze di enti pubblici e privati.

Alcuni ambiti di lavoro:

  • corsi di educazione comportamentale del cane
  • interventi informativi in scuole, biblioteche ecc.
  • allevamenti
  • canili rifugio e sanitari
  • collaborazioni con studi veterinari

Dopo aver acquisito esperienza e ulteriore formazione specialistica si può diventare formatori nei corsi per educatori cinofili e dirigere scuole di educazione comportamentale.

 

Associazioni di categoria e approfondimenti
  • APNEC – Associazione Professionale Nazionale Educatori Cinofili
  • AIECI – Associazione Istruttori Educatori Cinofili Italiani
  • SIUA – Istituto di formazione zooantropologica
  • UNICIS – Unione Italiana Consulenti e Istruttori Cinofili

 

Ph: Pexels